TERZO MANDATO, AZIONE: NO A ROMA, SI A NAPOLI. ORA IL CONGRESSO NAZIONALE DEL PARTITO

Non c’è solo il Partito Democratico ad avere una doppia anima, rispetto al delicato tema del Terzo Mandato per il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Azione, il partito di Carlo Calenda, dopo aver votato contro al Senato, nei mesi scorsi, è stato, a Napoli, in Consiglio Regionale, tra i movimenti piu’ attivi per la discussione e l’approvazione della norma Salva De Luca per il terzo mandato. Il Presidente della Commissione Statuto Giuseppe Sommese, come fatto dai colleghi del Pd, ha voluto sottolineare che si tratta di un provvedimento tecnico e non politico, ma resta il distacco tra le posizioni romane e quelle partenopee di Azione. Dal Parlamento, in piu’ di un’occasione, il deputato campano Antonio D’Alessio ha ribadito la sua contrarietà al principio del terzo mandato e di procrastinare la durata del potere del Presidente di Regione nelle mani della stessa persona. Adesso, all’orizzonte, c’è il Congresso Nazionale di Azione – in programma per i primi mesi del 2025 – nel quale, con ogni probabilità, saranno anche chiarite le posizioni del partito di Carlo Calenda rispetto alle prossime Regionali di Campania, Puglia e Veneto.