Calcio e campagna elettorale. Tifo e voti. Si infiamma la Campania dopo che IGNAZIO LA RUSSA e MARCELLO TAGLIALATELA, entrambi esponenti e candidati di Fratelli d’Italia, si sono fatti ritrarre allo stadio San Paolo di Napoli, con una sciarpa con scritto “JUVE MERDA”. Una immagine che ha scatenato le reazioni politiche ed anche calcistiche.
In merito alla foto, pubblicata sulla stampa in data odierna, che riprende i Sigg. ri La Russa e Taglialatela con una sciarpa con su scritto
“ Juventus merda “, è intervenuto il già Consigliere Federale e Regionale Salvatore Gagliano che ha dichiarato:
è triste dover considerare che, chi rappresenta le istituzioni e dovrebbe avere un certo comportamento etico, ha una caduta di stile assumendo delle iniziative che rischiano di alimentare la cultura della violenza.
Strumentalizzare un incontro di calcio, per soli fini elettorali, significa mortificare l’intelligenza dei tifosi partenopei, i quali hanno sempre risposto con intelligente ironia a chi tentava di offenderli ( vedi l’episodio Giulietta e Romeo con il Verona ).
Evidentemente la disperazione, per la mancanza di consensi, porta anche ad assumere atteggiamenti simili.
La conclusione è che una volta le campagne elettorali si basavano su programmi e proposte, oggi ci si affida a delle squallide foto, che allontanano ancora di più i cittadini dalla politica.
Inoltre, penso che in tanti ieri sera si saranno chiesti: “ ma che ci faceva l’interista La Russa al San Paolo ?”.
Alle persone intelligenti la risposta più adeguata!