Il Segretario provinciale del Partito Democratico Nicola Landolfi, ha inviato una nota urgente al Prefetto evidenziando alcuni casi eclatanti di sospensione della legge e dello stato di diritto nel territorio salernitano,riservandosi di rivolgersi in tempi rapidi all’Autorità Giudiziaria.
Sono stati evidenziati alcuni casi espliciti di violazione della legge che non hanno trovato risposta alcuna, e di forzatura del corretto ruolo di alcune istituzioni locali, specie nel corso della campagna elettorale. Chiede il PD: – Perché non si sono presi provvedimenti in relazione alla incompatibilità del sindaco di Mercato San Severino Giovanni Romano che, illegalmente, continua ad esercitare anche la carica di Assessore Regionale? – Perché si consente all’Amministrazione provinciale di restare in carica in presenza di una palese e macroscopica violazione di legge, con un Presidente non eletto?- Perché non si chiedono in via perentoria, coerentemente e conseguentemente a quello che dovrebbe essere l’uso corretto di funzioni pubbliche, ai Presidenti dei Consorzi che sono candidati di dimettersi? – Come è possibile che violando anche qui palesemente le regole, il Direttore dell’ASL di Salerno faccia la campagna elettorale in maniera esplicita, partecipando perfino ad iniziative pubbliche del suo partito? – Non viene posta alcuna questione di incompatibilità sul ruolo del Segretario Generale della provincia che è anche sindaco di un comune dello stesso territorio, configurando così un macroscopico conflitto ‘ controllato – controllore’?-“E’ giunto il momento che la Prefettura intervenga in modo netto. Sono a rischio la democrazia del nostro territorio, la civile convivenza, le minime garanzie di legge. Lo Stato presente sul territorio, – conclude Landolfi – non può fare finta di non vedere, e non può svolgere una funzione neutra se questa, anziché produrre garanzie e imparzialità, acuisce illegittimità e riduce al minimo soprattutto i diritti dei più deboli e delle persone meno garantite”.