Non è un caso se il sindaco di Salerno VINCENZO DE LUCA ha voluto legare la sua attività amministrativa a Piazza della Libertà, indicando, in piu’ di una occasione, quell’opera come la piu’ importante, almeno sotto il profilo simbolico, della sua lunga esperienza a Palazzo di Città. E, a ben guardare, tra il momento che vive l’amministrazione comunale e la situazione in cui versa il cantiere della Piazza esiste una strana analogia.
Che l’amministrazione comunale di Salerno, come buona parte dei comuni italiani, sia in una situazione finanziaria difficile e complicata non lo scopriamo certamente noi. A differenza di altri, però, il Comune di Salerno ha in via di definizione numerosi progetti, tante opere che, a condizioni normali, potrebbero andare avanti a ritmo spedito. Ed invece no. Il patto di stabilità, certo, ma anche flussi finanziari che ritardano ad arrivare nelle casse del comune, rendono tutto maledettamente piu’ difficile. Si dirà, quei famosi fattori esterni.
All’interno del cantiere di Piazza della Libertà sta accadendo, piu’ o meno, la stessa cosa: gli stati di avanzamento vengono pagati dall’amministrazione comunale con i tempi delle pubbliche amministrazioni, si procede a ritmo non sostenuto (in passato si era parlato di turni di lavoro sulle 24 ore) e dulcis in fundo, stando a quanto dicono gli esperti ed i tecnici, la bomba ci ha messo il resto, provocando lo stop ai lavori ma anche alcuni problemi di staticità.
E così quella che doveva essere l’Opera delle Opere da consegnare alla città per San Matteo 2012 è diventata una maledetta spina nel fianco, perchè è chiaro e naturale che i tempi che si allungano diventano anche materia di scontro politico e di attacco all’amministrazione comunale che, adesso, per bocca dello stesso DE LUCA, ha stabilito come termine per l’apertura dei parcheggi la prima settimana di Novembre, quando si accenderanno le Luci d’Artista.