Sono iniziate, ma entreranno nel vivo a Settembre, le grandi manovre all’interno dell’Università degli Studi di Salerno, per l’elezione del nuovo Rettore, considerato che Loia, che fino a qualche mese fa era in campo, è stato escluso dopo la bocciatura del terzo mandato da parte del Parlamento. Ed allora, tutti pronti, ai nastri di partenza, con ambizioni, legittime o meno, che dovranno, gioco forza, fare i conti con i numeri, con le alleanze, con i rapporti interne ed esterni al mondo accademico.
Non ci sono candidati, ufficiosi nè, tanto meno, ufficiali, ma nei corridori dei diversi Dipartimenti – quelle che un tempo erano le facoltà – si formano i primi capannelli, le prime riunioni informali per provare ad immaginare accordi e passi indietro.
Il “mossiere”, come in un vero e proprio Palio, sarà il mese di Settembre, l’inizio del nuovo anno accademico che metterà in moto una campagna elettorale il cui esito, al momento, sembra davvero difficile da immaginare.