Il consigliere regionale Gianfranco Valiante chiede l’impegno del viceministro alle Infrastrutture, Vincenzo De Luca, pper sbloccare e portare a compimento la “Fondovalle Calore”, un’opera considerata strategica per il territorio dell’Alto Cilento. “Sono venti anni che la popolazione attende, invano, la Fondovalle – ricorda il consigliere Valiante – l’auspicio è che il viceministro De Luca riesca a sbloccare i lavori e a far ripartire un’opera strategica per scongiurare lo spopolamento dell’area del Calore e dell’Alto Cilento e per agevolare la viabilità in un territorio difficile”.
I lavori risultano da tempo sospesi: gli operai, in cassa integrazione , rischiano il licenziamento. Come se non bastasse, di recente è stata scoperta la mancanza di autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza. “Non è pensabile riaprire l’iter burocratico dopo venti anni – sottolinea Valiante – De Luca intervenga per fare chiarezza sulla vicenda, così che possa rifinanziare l’opera, già iniziata, e provvedere al completamento. Senza la Fondovalle, una vasta fetta di territorio salernitano rischia il completo isolamento, stretto da problemi di viabilità, da un dissesto idrogeologico sempre più preoccupante e da un graduale abbandono delle popolazioni. Il collegamento tra Vallo della Lucania e la Valle del Sele porterebbe, invece, a valorizzare e favorire un nuovo sviluppo economico e turistico per tanti comuni oggi destinati lentamente a scomparire. Sono sicuro che De Luca si assumerà l’impegno di fare chiarezza sulla vicenda”.
