Si scrive Italicum, si legge Guerra tra i Sindaci del Partito Democratico: dopo la sentenza della Corte Costituzionale, anche in Provincia di Salerno, è iniziata la battaglia tra i primi cittadini del Pd per giocare la difficile partita che potrebbe portare ad una candidatura che, con il sistema delle preferenze, consente ad ogni primo cittadino di un comune medio grande di poter aspirare ad un importante risultato elettorale. Ma chi sono i sindaci che guardano, con attenzione, ad una possibile candidatura ?
Nel Collegio Salerno 1, quello che comprende il Comune capoluogo, molto dipende dalla discesa in campo di Piero De Luca ma il primo cittadino di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli ha già dimostrato un discreto livello di autonomia rispetto alle decisioni di Salerno. Servalli, e poi ? Nella Valle dell’Irno scalpita, da tempo, il sindaco Gianfranco Valiante mentre nell’agro è in attesa di qualche importante novità il primo cittadino di Nocera Superiore Cuofano.
Nel Collegio Salerno 2, invece, la partita è molto piu’ complicata: si parte, ovviamente, dal Sindaco del Comune di Agropoli Franco Alfieri ma ci sono anche alcuni nomi provenienti dalla Piana del Sele come Mimmo Volpe (Bellizzi) e Gianfranco Lamberti (Montecorvino Pugliano).
