Non c’è, al momento, alcuna possibilità che il Congresso Regionale del Pd si tenga a settembre e che possa indicare un nome unitario per la guida del Partito Democratico in Campania, alla vigilia delle elezioni Regionali. In poche ore l’ipotesi del Congresso è nata ed è morta, dopo l’ennesimo scontro interno tra l’area De Luca, che avrebbe individuato in Piero De Luca la guida regionale del Pd, ed il resto del territorio della Campania. A far scoppiare lo scontro il Regolamento proposto per la celebrazione del Congresso: nessun voto per gli iscritti, ma una semplice raccolta di firme da parte di Delegati e rappresentanti istituzionali che avrebbe portato ad una assemblea per ratificare l’elezione del nuovo Coordinatore Regionale del Partito Democratico. Contestati, inoltre, anche i tempi proposti con il termine per la raccolta delle firme entro il 7 e l’8 agosto e, quindi, con una assemblea da convocare entro la prima decade di Settembre. Le regole del gioco non sono piaciute quasi a nessuno, tutto torna al punto di partenza con il Commissario Regionale Misiani che, con molta probabilità, avrà il compito di gestire anche la delicata fase della compilazione delle liste.
