Abbiamo appreso dalla stampa con interesse ed attenzione ma anche con amara sorpresa la presentazione, avvenuta ieri, del nuovo Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”. Amara sorpresa perché, considerato che l’Azienda Ospedaliera Universitaria comprende anche il nostro presidio ospedaliero “Gaetano Fucito”, ci saremmo aspettati di essere invitati ma questo non è accaduto, come ci risulta che nessun altro sindaco dei comuni in cui insistono gli altri presidi ospedalieri è stato invitato.
Lo scrive, in una nota, Antonio Somma, Sindaco del Comune di Mercato San Severino.
Gli articoli di stampa hanno riportato che il nuovo DG ha dichiarato nel suo intervento che “l’obiettivo è osservare, ascoltare e valorizzare l’AOU attraverso un confronto costante con tutte le sue anime, e soprattutto con chi la vive ogni giorno nei cinque presidi ospedalieri”. Alla luce di tale affermazioni credo che il buongiorno non sia stato “fortunato”. Il sottoscritto, inoltre, aveva richiesto giorni fa un appuntamento con il nuovo DG per un doveroso saluto di benvenuto ma anche per aggiornamenti rispetto alle procedure in corso sia in merito alle strutture sia in merito alla situazione dei vari reparti, come da aggiornamenti continui avvenuti nei mesi precedenti con il predecessore, e sullo stato di avanzamento dell’atto aziendale, già prodotto in netto ritardo, del nostro PO che rappresenta un punto di riferimento fondamentale sia per la Valle dell’Irno sia per una parte dell’agro nocerino-sarnese sia per alcuni comuni della provincia di Avellino. Credo sia necessario, come dallo stesso DG auspicato, un confronto con le comunità e con i loro rappresentanti in cui insistono i presidi ospedalieri, che in tante occasioni sono intervenuti a tutela degli stessi, e che venga fatto in tempi rapidi al fine di perseguire una strategia comune che vada nel senso del miglioramento dei servizi ai cittadini.
