E pensare che, appena qualche giorno fa, il Presidente della Camera di Commercio GUIDO ARZANO, con una cerimonia molto formale, celebrando i 200 anni dell’Ente, ha voluto ringraziare i dipendenti che si sono alternati nel corso del tempo, all’interno degli uffici di Via Roma e Via Allende.
La battaglia legale è appena agli inizi, perchè il sindacato, che già in passato non ha esitato a mettersi contro le decisioni di altri Enti (come ad esempio il Comune di Salerno), non ha intenzione di fare alcun passo indietro.
E’ per questa ragione che il Segretario Provinciale della CISL Funzione Pubblica di Salerno MATTEO BUONO ha già dato mandato al proprio legale per impugnare in tutte le sedi, giudiziarie e stragiudiarie, il Bando, emesso dalla Camera di Commercio di Salerno, per evitare un ulteriore danno per le figure professionali esistenti all’interno dell’Ente Camerale.
Si tratta di un maldestro tentativo per limitare la partecipazione dei dipendenti al Censimento e per favorire i “soliti noti” all’interno dell’Ente Camerale. Il tutto con un ulteriore aggravio di spese, perchè mentre per i dipendenti esiste già un rapporto di lavoro, per i Coordinatori che dovessero essere contrattualizzati fuori dal novero dei lavoratori, si dovrebbe fare ricorso ad una consulenza o ad un contratto a tempo determinato.
Il Segretario Generale Facente Funzioni della Camera di Commercio di Salerno ha, invece, pubblicato un bando con il quale i titoli di merito sono rappresentanti da un semplice diploma e dall’aver ricoperto, nel periodo compreso tra il 1 Gennaio 2011 ed il 30 Giugno 2012, incarichi all’interno delle Aziende Speciali della Camera di Commercio.
In base alla Legge in vigore, per l’affidamento di questi compiti, ogni Camera di Commercio avrebbe dovuto pubblicare un bando, riservato ai propri dipendenti, con titoli di preferenza quali la Laurea amnche di durata triennale e l’esperienza maturata all’interno dell’Ente.
La vicenda è legata alla selezione del personale per effettuare il Piano Generale del 9° Censimento dell’Industria e dei Servizi e delle Istituzioni Non Profit.
Ancora una volta i vertici della Camera di Commercio di Salerno, con una decisione completamente contraria ad ogni previsione di legge, hanno deciso di penalizzare i propri dipendenti, per premiare coloro i quali, senza alcun rapporto di lavoro, hanno guidato le Aziende speciali dello stesso Ente Camerale.
