Il 2017 per il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca sarà l’anno della “ricollocazione”. E non è la prima volta che accade per l’ex sindaco di Salerno che deve ritrovare un dialogo diretto con il Governo e con il Partito Democratico.
Il clamore delle “fritture di pesce” e poi il flop del referendum costituzionale hanno irrimediabilmente guastato i rapporti tra il Governatore e l’ex Premier Matteo Renzi che, fuori dal Governo almeno formalmente, resta saldamente alla guida del Partito Democratico. Qualche dichiarazione rilasciata proprio ieri da Vincenzo De Luca, in occasione della conferenza di bilancio di fine anno, lascia intendere che sarà un anno (o forse solo una parte) di lotta contro le politiche del Governo per il Sud ed, in modo particolare, per i giovani meridionali. L’impressione è che De Luca non abbia abbandonato l’idea di una scalata all’interno del Pd, conquistandosi uno spazio che oggi ancora esiste. L’alternativa ? Subire le scelte del Governo e del Partito Democratico, soprattutto in vista delle prossime elezioni politiche, senza poter influire su nulla.
