SALERNO. ROBERTO CELANO: “L’AMMINISTRAZIONE NAPOLI NON RISPONDE NEPPURE ALLE INTERROGAZIONI”

L’amministrazione comunale di Salerno, guidata dal Sindaco Vincenzo Napoli, non risponde neppure alle interrogazioni dei consiglieri comunali: a denunciarlo è il consigliere comunale di Salerno Roberto Celano (Forza Italia).

Con riferimento all’art. 43, 3° comma, Dlgs. 267/2000 che così recita: “Il Sindaco o il Presidente della
Provincia o gli Assessori da essi delegati rispondono, entro 30 giorni, alle interrogazioni e ad ogni altra
istanza di sindacato ispettivo presentata dai Consiglieri. Le modalità (e quindi non i tempi che restano
di 30 giorni) della presentazione di tali atti e delle relative risposte sono disciplinate dallo Statuto e dal
Regolamento Consiliare”.
CONSIDERATO: che in data15-10-2021 – prot. n. 192829, l’interrogazione presentata dal sottoscritto non ha ricevuto risposta alcuna da parte dell’Amministrazione comunale;
che in data 20-10-2021 –prot. n. 195653 l’interrogazione presentata dal sottoscritto non ha ricevuto
risposta alcuna da parte dell’Amministrazione comunale;
che in data 04-11-2021 – prot. n. 205648 la nota di richiesta informazioni inoltrata dal sottoscritto
non ha ricevuto risposta alcuna da parte dell’Amministrazione comunale;
che i Consiglieri comunali rappresentano la cittadinanza e pertanto una mancata risposta alle interrogazioni è da interpretare a tutti gli effetti come una mancata risposta alla cittadinanza tutta ed una grave omissione da parte di chi ne ha responsabilità;
SI CHIEDE
alla S.V. Ill.ma di sollecitare l’Amministrazione al rispetto della normativa vigente e di esplicitare le motivazioni per cui la stessa non ritiene di fornire risposta, entro i termini di legge, ad interrogazioni formali presentate da un membro del Consiglio comunale.
Se, infatti, appare ovvio che l’Amministrazione non sia tenuta a rispondere positivamente ad ogni
interrogazione posta dai Consiglieri, è altrettanto palese che una risposta, di qualsiasi segno essa sia, è
necessaria non tanto e non solo per questioni di correttezza istituzionale (nonché di elementare buona
educazione), ma per chiarire le linee di indirizzo del Governo cittadino ed orientare così al meglio l’azione
dei Consiglieri.
Occorre far rilevare che l’atteggiamento di silenzio da parte dell’Amministrazione denuncia mancanza di
autorevolezza, inerzia e, più ancora, assenza di trasparenza amministrativa.
Da ultimo, occorre rimarcare come il disinteresse ed il distacco mostrati dall’Amministrazione nei confronti
dei Consiglieri comunali ne sviliscano il ruolo istituzionale, impedendo loro la funzione fondamentale di
“cerniera” tra le necessità e le istanze della cittadinanza e le iniziative del Governo cittadino.