“La decadenza dell’assemblea del PD campano è la conseguenza di un allontanamento dei dirigenti dal partito che ha portato l’assemblea regionale prima al limite del numero legale e poi al di sotto. I numeri parlano chiaro, il quorum dell’assemblea regionale è fissato a 120 su 239, con le ultime dimissioni i componenti sono scesi a 117. Questa condizione di abbandono si riflette soprattutto sui territori, basti pensare alla situazione nella Provincia di Salerno dove tra il 2015 e il 2021 il partito democratico ha perso oltre 10.000 iscritti.”
E’ quanto dichiara Rosaria Chechile del Partito Democratico, dopo la notizia dell’imminente nomina di un commissario per il Pd Campania.
“Occorre quindi un ritorno alla politica nel rispetto della base e di tutte le anime che compongono il partito che è l’unione virtuosa di una molteplicità di aree politiche che devono essere tenute insieme, per combattere l’avanzata delle destre. Proprio per questo non è accettabile che il PD possa essere identificato con una sola persona. L’arrivo di un commissario sarà utile per riorganizzare il partito e garantire il rispetto delle regole, troppo spesso calpestate.”
