De Luca, da tempo, aveva messo nel conto la possibile rottura con i partiti del Centro Sinistra, in modo particolare con il Partito Democratico e con il Movimento 5 Stelle. E non a caso, da settimane, la cerchia ristretta dei suoi collaboratori sta lavorando sulla ipotesi di una corsa con tre liste civiche per le prossime regionali dell’autunno del 2025: la storica Campania Libera, poi De Luca Presidente ed infine un contenitore dei Moderati nei quali far confluire anche partiti centristi come Italia Viva. Il Piano B – qualcuno, dice, addirittura il Piano A -sta partendo in maniera ufficiale e, già dalle prossime ore, i simboli delle liste potrebbero fare capolino sulle bacheche di consiglieri regionali in carica ed aspiranti tali. Il dado, a questo punto, sembra davvero tratto e lo strappo nelle prossime giornate potrebbe diventare ancora piu’ netto tra il Presidente della Regione Vincenzo De Luca ed i vertici nazionali del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle ed anche di Alleanza Verdi Sinistra.
