“Davvero non si comprende – attacca De Luca – quali siano le ragioni di merito che possono motivare un provvedimento di apertura generalizzata e la non limitazione della mobilità nemmeno per le province ancora interessate pesantemente dal contagio“.
“Adotteremo – avverte – senza isterie e in modo responsabile, insieme ai protocolli di sicurezza già vigenti – annuncia – controlli e test rapidi con accresciuta attenzione per prevenire per quanto possibile, il sorgere nella nostra regione di nuovi focolai epidemici”.