Il giorno dopo l’importante notizia dell’inserimento dell’Aeroporto di Salerno nell’elenco delle opere pubbliche che beneficeranno degli effetti del Decreto Sblocca Italia ecco l’ennesimo scivolone di una parte del management dello scalo aeroportuale salernitano che, anzichè preoccuparsi delle vicende legate al rilancio definitivo del piano voli si interroga sulla possibile modifica della denominazione dell’Aeroporto. L’iniziativa, promossa dal Comune di Centola e dall’amministratore delegato della società di Gestione dello Scalo Aeroportuale, riguarda proprio quest’aspetto: inserire nella denominazione la sigla “CILENTO”. E’ uno scherzo ? Possibile che accada davvero ? Si, ahinoi, è possibile.
Un convegno pubblico per discutere di questo ? Siamo davvero ai limiti del paradosso, oltre ogni logica, al di fuori della capacità di immaginare quanto sia grande la voglia di apparire di qualcuno che dinanzi ad una notizia storica, come quella dell’inserimento dell’Aeroporto nel Decreto Sblocca Italia, va a discutere in uno ei comuni piu’ piccoli della Provincia di un qualcosa che, tra l’altro, travalica le proprie competenze.
E come è possibile che il Consorzio (nel quale si apprestano ad entrare la Regione Campania e la Regione Basilica) possa consentire tutto ciò ? Forse è giunta l’ora di intervenire, di stabilire ruoli e competenze, se necessario anche di interrompere rapporti di collaborazione che non hanno piu’ ragione di esiste.
