NEL PDL DELLA PROVINCIA DI SALERNO, IN ATTESA DI CONOSCERE LE REGOLE PER IL CONGRESSO DEL PDL, LA COMPONENTE DI DESTRA MUOVE I PRIMI PASSI
– “Gianni Alemanno è il nostro punto di riferimento, anche per il futuro congresso provinciale del Partito del Popolo della Libertà”.
A rompere gli indugi, in vista dell’assemblea elettiva del PDL, che in provincia di Salerno, si annuncia particolarmente vivace, è uno degli esponenti del partito, tra i piu’ vicini al Presidente della Provincia. GENNARO ESPOSITO, Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti a Palazzo Sant’Agostino, ma soprattutto esponente storico di Alleanza Nazionale, lancia un appello alla componente di destra del PDL, e per il congresso provinciale chiede di “evitare il metodo che ha portato ALFANO alla guida del partito, ma una effettiva partecipazione degli iscritti al voto”. Un primo segnale di un cambiamento all’interno del PDL della provincia di Salerno che non passa solo attraverso le elezioni dei nuovi vertici provinciali.
Ci sono anche gli obiettivi amministrativi ed un radicale cambiamento nell’approccio con i cittadini di tutto il salernitano. Nel frattempo, sul fronte della organizzazione del congresso provinciale, ufficialmente il 31 luglio scadono i termini per il tesseramento, e quindi per la partecipazione all’assemblea. Possibile una proroga? Chissà, anche perchè nessuno conosce con precisione quali saranno le regole per l’organizzazione dei congressi.
Un punto fermo, pare, essere la celebrazione prima dei congressi cittadini e poi di quello provinciale. Un’altra certezza, almeno per quanto concerne la provincia di Salerno, è che la “componente di AN” punta ad una presa di possesso del partito. Senza se e senza ma.
