Gambino

NUOVI SCENARI

GambinoIN MATTINATA ALCUNI INCONTRI IN PROCURA. POSSIBILI NUOVI SVILUPPI NELL’INCHIESTA DOVE ORA SI PARLA ANCHE DELLA “FUGA DI NOTIZIE”
– Altri importanti sviluppi nell’indagine LINEA D’OMBRA, quella che nella mattinata di ieri ha vissuto la sua seconda fase, con l’arresto di 6 persone e soprattutto, con il coinvolgimento del consigliere provinciale del PDL Massimo D’Onofrio, potrebbero arrivare a breve.

Nuovi scenari collegati a nuovi interrogatori che, questa mattina, si sono tenuti a Palazzo di Giustizia, a Salerno, all’interno degli uffici della Procura Distrettuale Antimafia. Pare, infatti, che uno dei principali indagati abbia reso alcune dichiarazioni spontanee, rispondendo a domande ed interrogativi degli inquirenti, anche su di alcuni aspetti della inchiesta, che dopo la notifica dell’ordinanza sono emersi in maniera abbastanza evidente. Negli atti della seconda fase dell’indagine emerge anche la fuga di notizie, e cioè la circostanza che gli arresti, quelli della prima parte, con il coinvolgimento dell’ex sindaco di Pagani ALBERICO GAMBINO, fossero già noti in molti ambienti, non da ultimo quello politico.
Dall’ordinanza, notificata nella mattinata di ieri, emergono altri particolari, altri episodi che vengono contestati agli indagati, ma pare che rispetto ai primi atti dell’inchiesta LINEA D’OMBRA, adesso ci sia un salto di qualità. Viene ribadita l’accusa di voto di scambio, e cioè l’ipotesi di un rapporto stretto e diretto, tra il mondo della politica e quello della malavita, nel quale si inseriscono anche imprenditori e professionisti, i quali contribuiscono a foraggiare costose campagne elettorali.

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