L’ASSESSORE PROVINCIALE ALL’AMBIENTE ANTONIO FASOLINO, IN SEGNO DI PROTESTA CONTRO IL PIANO REGIONALE DEI RIFIUTI, POTREBBE RASSEGNARE LE SUE DIMISSIONI
– E’ in atto una vera e propria rivoluzione all’interno del mondo della gestione del ciclo dei rifiuti della Regione Campania, perchè il Piano, così come è stato redatto dall’assessore all’ambiente Giovanni Romano, non piace a nessuno, a cominciare dagli amministratori locali di tutta la provincia di Salerno, tanto che l’assessore provinciale ANTONIO FASOLINO, nel corso della giornata, proprio in segno di protesta nei confronti delle politiche regionali, potrebbe anche rassegnare le proprie dimissioni nelle mani del Presidente della Provincia Edmondo Cirielli.
Il punto cruciale del dissenso sta tutto nel fatto che il piano, redatto a Napoli, non prende in considerazione il lavoro già svolto in provincia di salerno, con il programma per l’apertura delle nuove discariche provinciali, già avviato, ed in parte anche concordato con le popolazioni locali, come per il caso di Vallo della Lucania e del Polo Ecologico.
Intanto, a Battipaglia, nel corso di una affollata assemblea generale, tra cittadini, associazioni, comitati antidiscarica ed amministratori, è stato ribadito il NO alla ipotesi di SERRONI, località del centro della Piana del Sele, come possibile sede di una nuova discarica sub provinciale. Dopo il corteo dei giorni scorsi, ancora una volta la gente di Battipaglia esprime un parere contrario alla ipotesi del commissario VARDE’.
Ed intanto lo stesso VARDE’, che nonostante il Piano Regionale pare intenzionato a proseguire il progetto per l’apertura delle discariche di ambito, tanto da annunciare l’avvio dei primi sondaggi sul territorio del comune di Caggiano.