In qualità di Sindaca, sono profondamente preoccupata per gli effetti devastanti che questa legge potrebbe avere sul nostro Paese, aumentando le disuguaglianze e limitando l’accesso ai servizi essenziali come la sanità e l’istruzione.”
Lo scrive il Sindaco di Baronissi Anna Petta.
Nonostante il caldo estivo, molti cittadini sono venuti al banchetto per firmare e sostenere la nostra causa. Questo impegno collettivo dimostra quanto sia forte il nostro desiderio di proteggere i diritti di tutti, indipendentemente dalla regione in cui viviamo.
La legge Calderoli è stata approvata alla Camera, ma il dibattito è tutt’altro che chiuso. L’autonomia differenziata rischia di frammentare ulteriormente l’Italia, creando divari insostenibili tra Nord e Sud. È nostro dovere, come amministratori e cittadini, opporci a questa deriva e garantire un futuro equo per tutte le persone.
Continueremo senza sosta la raccolta firme, uniti contro questa legge iniqua, per un’Italia più giusta e solidale.