
Cecilia Francese, ha deciso il differimento dell’inizio del nuovo anno scolastico, per tutti i cicli di istruzione,
dalla scuola dell’infanzia sino alla scuola secondaria di secondo grado, a lunedì 28 settembre.
Tale provvedimento, assunto anche sulla scorta dell’incontro di martedì scorso avvenuto all’interno della casa
comunale con i dirigenti scolastici dei plessi interessati agli interventi di adeguamento alle misure anti-
Covid, si è reso necessario in ragione delle imminenti, prossime, tornate elettorali, previste per i giorni 20 e
21 settembre, che prevederanno l’installazione di 48 seggi elettorali all’interno della maggior parte degli
edifici scolastici siti in città. Siffatta operazione comporterà, inevitabilmente, una sospensione dei predetti
lavori di adeguamento da venerdì 18 e sino a martedì pomeriggio del 22 settembre
“L’amministrazione delle bugie consapevoli dette alla città” dichiara la responsabile di Fratelli
d’Italia Annalisa Spera alla pubblicazione del documento del tavolo di coordinamento tra comune e
dirigenti scolastici del 15 settembre nel quale si preannuncia la riapertura delle scuole il 28
settembre prossimo.
“Che le scuole riaprissero il 28 settembre lo avevamo appreso da fonti di stampa, ma che le
motivazioni fossero legate al fatto che soli due giorni di elezioni, fra l’altro già conosciuti,
impattassero sulla chiusura lavori nelle scuole questo no, non lo sapevamo: e grazie al documento
pubblico scopriamo un’altra enorme bugia dette alla città da parte di questa amministrazione.
L’ultimazione dei lavori era già prevista per il 23 settembre: quando sono stati appaltati i lavori
l’inizio della scuola era ancora fissato per il 14 settembre! Come è possibile appaltare dei lavori e
mentire alla città nel corso di interviste e comunicati dicendo che sarebbe stato tutto pronto per il 14
quando voi stessi avevate detto alle ditte incaricate di svolgere i lavori di adeguamento nei plessi
scolastici di terminare i lavori il 23 settembre? Avete detto bugie consapevoli di dirle a una intera
comunità: e adesso vi nascondete dietro i due giorni di chiusura per elezioni regionali, dichiarando
che questi giorni di stop impattano sui tempi previsti per l’ultimazione lavori, per annunciare
l’apertura delle attività didattiche il 28 settembre. Risponderete anche di questo alla città: e intanto
ne risponderete nel consiglio comunale monotematico che siete tenuti a convocare proprio sulla
questione scuola. La sabbia nella clessidra scorre, il documento è stato protocollato martedì e sono
trascorsi già cinque giorni. Ne avete altri quindici a disposizione: darete ai genitori di questa città le
risposte che meritano.”