BONUS BOLLETTE PER GLI AUTONOMI: ECCO COME OTTENERLO. L’INTERVENTO DI NICOLA LOMBARDI

Il D.L. n. 50 del 17 Maggio 2022, così come convertito con modificazioni dalla l. n.91 del luglio 2022, ha previsto il riconoscimento di un bonus dell’ammontare di 200 € utile a fronteggiare il caro bollette, destinato ai contribuenti che nel 2021 hanno conseguito un reddito non superiore a 35.000 euro. In seguito con il D.L. n. 144 (cosidetto Aiuti ter) il contributo è stato aumentato di ulteriori 150 euro nel caso di soglia reddituale non superiore a 20.000 euro.
I beneficiari sono:
– Lavoratori autonomi professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’Inps Commercianti, Artigiani e sezione speciale coltivatori diretti e mezzadri;
– Pescatori autonomi;
– Liberi professionisti iscritti alla gestione separata dell’Inps.
Per poter accedere al beneficio è necessario rispettare una serie di requisiti come l’scrizione alla gestione previdenziale al 18 Maggio 2022, disporre di una partita iva aperta e attiva entro il 18 Maggio 2022, avere un reddito con riferimento all’anno 2021 non superiore a 35.000 euro per ricevere il contributo di 200 euro e non superiore a euro 20.000 per ricevere il contributo in aggiunta di euro 150 euro. E’ necessario ai fini della spettanza del Bonus, avere effettuato entro il 18 Maggio 2022 almeno un versamento contributivo con competenza a decorrere dal 2020. Inoltre è necessario non essere titolare di trattamento pensionistico diretto alla data del 18 Maggio 2022.
Anche i soci di società o i componenti degli studi associati potranno richiedere il Bonus, in quanto il requisito della titolarità della partita iva attiva al 18 Maggio 2022 deve essere soddisfatto i capo alla società o allo studio associato.
Per accedere al Bonus è necessario presentare un’istanza alla propria gestione Inps o alla propria cassa di previdenza. Per gli iscritti Inps l’istanza può essere presentata direttamente sul sito dell’istituto munendosi di Spid, Cie o carta Cns oppure utilizzare gli altri canali Inps come il telefono.
Per gli iscritti alle casse di previdenza occorre utilizzare le singole piattaforme messe a disposizione dalle casse a favore dei propri iscritti.
L’importo dei Bonus è accreditato direttamente in conto corrente, su carta prepagata o libretto.
Lo stanziamento operato dal Governo risulta sufficiente rispetto alla platea dei beneficiari i quali potranno presentare le istanze entro il prossimo 30 Novembre.

Nicola Lombardi
Dottore commercialsita
Revisore Legale dei Conti
nico.lombardi@hotmail.it