CARMINE MOCERINO RINVIATO A GIUDIZIO PER L’IPOTESI DI VOTO DI SCAMBIO

Il consigliere regionale della Campania, Carmine Mocerino, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di voto di scambio.I fatti contestati a Mocerino risalgono all’ultima campagna elettorale per le regionali, nel 2020, quando il consigliere regionale ricopriva anche la carica di presidente della commissione della commissione anticamorra della regione Campania.

Mocerino – oggi capogruppo in Consiglio regionale della formazione ‘De Luca presidente’ – era tra le otto persone indagate dalla Procura di Napoli nell’ambito di una maxi-inchiesta su una presunta compravendita di voti.
“Facile – commenta il consigliere – immaginare il mio stato d’animo in queste ore in relazione ad un’accusa per me particolarmente mortificante. Una contestazione lontana anni luce dal mio modo di essere e di fare politica.