Non solo a Battipaglia. Anche in altre città della provincia come Eboli, Pontecagnano Faiano e ovviamente Salerno si appresta a nascere “Centristi per l’Italia”, il nuovo partito politico di ispirazione cattolica – che attualmente governa l’Italia con il Pd di Renzi e il Nuovo Centrodestra di Alfano – creato da Pierferdinando Casini dopo la spaccatura interna all’Unione di Centro.
Nel Salernitano il primo ad aderirvi è stato Vincenzo Inverso, fedelissimo proprio di Casini e neo segretario provinciale, il quale negli ultimi giorni vi ha fatto confluire il suo movimento #perunnuovoinizio, nato in occasione delle ultime elezioni comunali di Battipaglia. Il cuore pulsante, dunque, sarà la città capofila della Piana del Sele. Non a caso, subito dopo Inverso, hanno annunciato il loro ingresso nel neonato soggetto politico centrista l’ex candidato sindaco di “Battipaglia Viva” Paolo Mascambruno e il presidente dimissionario dell’associazione politica “Idee in Comune”, vicina al vice sindaco Ugo Tozzi (Fdi-An), Marco Montillo. Ma, nelle prossime settimane, le adesioni si allargheranno a macchia di leopardo nel resto della provincia. Inoltre il prossimo 3 febbraio, presso il bar Portanova alle ore 11, verrà ufficializzato nel capoluogo il direttivo provinciale, che sarà composto non solo da volti voti della politica salernitana – su cui vige il massimo riserbo – ma anche da giovani professionisti. Nel corso della conferenza stampa verranno annunciati anche i primi coordinatori cittadini. Intanto c’è chi ha già aderito al nuovo partito. E’ il caso, ad esempio, del consigliere comunale di Eboli Giancarlo Presutto (ex Nuovo Psi e Rivoluzione Cristiana), che molto presto dovrebbe essere seguito da un altro collega di maggioranza. A Pontecagnano Faiano, invece, è pronto a dare il suo contributo l’ex assessore comunale alle attività produttive Nicola Sconza, già segretario cittadino dell’Unione di Centro vicino a Luigi Cobellis. Contatti sono in corso anche con esponenti politici e del mondo delle professioni dell’agro nocerino sarnese. Per quanto riguarda Salerno, invece, il punto riferimento dovrebbe essere il professionista Angelo Ferraro, ex responsabile della comunicazione e tra i promotori dell’associazione civica “Attiva Salerno”, che lo scorso giugno sostenne la candidatura a sindaco di Roberto Celano (ora in Forza Italia). Ma, in vista delle elezioni politiche, stanno guardando con particolare interesse a Centristi per l’Italia anche consiglieri comunali di area Pd e malpancisti delle forze politiche di centrodestra. “Siamo pronti – si limita a dire Inverso – a far nascere in provincia di Salerno il laboratorio politico per il governo del Paese e dei territori con i moderati del Partito Democratico, di Forza Italia e delle formazioni civiche di centro”. Intanto i neo aderenti il prossimo 11 febbraio parteciperanno, al teatro Quirino di Roma, alla prima assemblea nazionale del partito alla presenza del leader Casini.
Il Mattino – di Roberto Junior Ler
