Resta, ancora, la Spada di Damocle di un possibile scioglimento anticipato del Comune di Caserta dopo l’arrivo degli ispettori del Ministero dell’Interno. Anche ieri il Ministro Piantedosi ha parlato di valutazioni in corso che richiederanno tutto il tempo necessario: per il Sindaco Carlo Marino e per la sua maggioranza c’è ancora da attendere, per una decisione che potrebbe cambiare lo scenario politico del Comune capoluogo, anche in vista delle prossime elezioni in programma nella primavera del 2026.
Nulla è scontato, a questo punto: dopo un iniziale ventata di ottimismo tra i corridoi del Comune di Caserta, torna, adesso, l’incubo di un provvedimento di scioglimento che rimetterebbe in gioco ogni discorso elettorale ed ogni tipo di alleanza sulla quale si stava già ragionando.
L’eventuale scioglimento del Comune di Caserta, tra l’altro, avrebbe ripercussioni anche sull’Anci Campania di cui lo stesso sindaco Carlo Marino, ad oggi, è Presidente Regionale.