Circa cinque milioni di passeggeri trasportati in un anno e più di cinque milioni di chilometri percorsi da 1311 autobus, che sono stati impiegati dalle aziende che operano in Cosat e che possono essere, a giusta ragione, considerate gli angeli custodi dei viaggi. Chiunque si è trovato in difficoltà con un mezzo di trasporto, durante un viaggio in cielo, a terra o in mare oggi conosce il valore del servizio offerto dalla società consortile per i trasporti. Ma sono tante e diverse le attività promosse dal Cosat, un nome, dentro il quale si racchiude un’intuizione intelligente, che consentì 23 anni fa, di dare vita ad un’unione tra 16 imprese. Oggi ne sono 51 e nel confronto pubblico “Move, mobility makes tomorrow” in programma domani, lunedì 16 dicembre, a partire dalle 10,30, alla Stazione Marittima di Salerno, avranno l’opportunità di presentare tutte le attività ed anche ulteriori servizi come il nuovo sito internet che, anche attraverso l’intelligenza artificiale, fornirà indicazioni in tempo reale agli utenti che potranno anche acquistare direttamente il tagliando di viaggio. La giornata di lavori sarà aperta dalla presentazione del direttivo, guidato dal presidente Raffaele Vitolo e composto dal vice presidente Giuseppe Peluso, dai consiglieri Salvatore Giuliano, Luigi Sellitto, Alessandro Infante e dal direttore di esercizio Giuseppe Vitolo e proseguirà poi con i rappresentanti delle principali società con cui Cosat oggi collabora. Come canta Baglioni, “Strada facendo scoprirai che non sei più da solo” ed è stato esattamente così anche per la società consortile che, sorta per affrontare le difficoltà legate alla drastica riduzione per circa il 30% delle risorse destinate per l’esercizio del TPL in Regione Campania, decise di unire le forze e riorganizzare l’esercizio dei servizi eliminando i rami “secchi”, le duplicazioni e conseguentemente orientando la gestione contrattuale secondo gli obiettivi dell’efficacia e dell’efficienza.