COSIMO ADELIZZI (IMPEGNO CIVICO): “ORGOGLIOSO DI RAPPRESENTARE PROVINCE DI SALERNO ED AVELLINO”

“Sono pronto a rinnovare il patto che mi lega ai cittadini. Un patto che si è sempre basato sull’umiltà, sulla visione responsabile di futuro e sull’ascolto continuo dei bisogni di donne e uomini del nostro territorio e delle imprese che qui da noi creano sviluppo.
Sono davvero orgoglioso di poter rappresentare in prima linea il territorio delle province di Salerno e Avellino nella lista Impegno Civico, all’interno della coalizione progressista che rappresenta l’unica alternativa reale agli estremismi di quelle destre che già nel 2011, quando erano al governo, hanno portato l’Italia vicinissima al default.”
Lo scrive Cosimo Adelizzi, deputato uscente e capolista di Impegno Civico per la Camera dei Deputati. 

Impegno Civico è nato perché quello che una volta era il Movimento 5 Stelle, di cui ho fatto parte fin dalla prima ora, è diventato il partito di Conte. Un partito padronale che si è completamente isolato, che non ha più il coraggio di governare e risolvere i problemi dell’Italia, e che strizza l’occhio a Putin che aggredisce l’Ucraina e non agli aggrediti.
Avevamo in mente un percorso che, se l’esperienza del governo Draghi fosse andata avanti fino alla scadenza naturale della legislatura, avrebbe condotto alla formazione di un partito plurale e aperto a numerose esperienze sia di carattere nazionale sia territoriale. Purtroppo come tutti sanno le cose sono andate diversamente. Riprenderemo questo lavoro subito dopo le elezioni, perché nostro malgrado abbiamo dovuto assistere alla fine anticipata della legislatura a causa dell’irresponsabilità di alcune forze politiche che oggi ci troviamo a sfidare nelle urne.
Sarà un autunno difficilissimo. Va fissato al più presto un tetto massimo al prezzo del gas; vanno stabiliti sia un salario minimo sia un salario equo per tutti quei lavoratori giovani e meno giovani che hanno investito anni della propria vita in studio e formazione; va azzerata l’iva sui beni alimentari primari, sui prodotti legati alla natalità e sui farmaci di prima necessità. Come sempre, ascolterò con la massima serietà ogni voce, affinché nessun diritto venga calpestato e tutti possano sentirsi rappresentati in Parlamento.