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DE LUCA VS SINDACATI. NUOVO SCONTRO. NON SIAMO IL BANKOMAT DEL PRIMO CITTADINO

Vincenzo De LucaTornano a riunirsi in assemblea plenaria i dipendenti del comune di Salerno per discutere dei tagli che il bilancio prevede per il salario accessorio e di conseguenza anche sulla qualità dei servizi che vengono forniti ai cittadini.
L’assemblea generale dei lavoratori dell’amministrazione comunale è stata convocata, da tutte le sigle sindacali, per la giornata di venerdì: a partire dalle 10 all’interno del centro sociale di Via Cantarella, assemblea plenaria dei lavoratori del comune di salerno.

Quella di venerdì, dunque, sarà una giornata difficile per i cittadini salernitani che si vedranno costretti a fare i conti con uffici pubblici con i servizi minimi essenziali garantiti.
La materia del contendere è quella che, già sul finire dello scorso anno, aveva portato in piazza i lavoratori: nel bilancio di previsione 2012 sono stati previsti forti tagli nei confronti dei dipendenti, per quanto riguarda le voci aggiuntive, a cominciare dal lavoro straordinario, ma non si prevede come fare fronte ad una riduzione dei servizi.
Meno soldi per i dipendenti, sottolineano i sindacati, significa meno servizi per i cittadini: a cominciare dalla Nettezza Urbana per finire ai servizi sociali.
E’ il momento di unirsi per trovare una soluzione ai problemi, dice il segretario provinciale della CISL Funzione Pubblica Matteo Buono, che ricorda come i dipendenti del comune di Salerno, anche nei momenti di maggiore frizione con i vertici dell’amministrazione comunale, hanno sempre tenuta aperta la strada della concertazione, evitando scioperi e blocchi al servizio che si ripercuotono solo ed esclusivamente sui cittadini.

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