PER LA CARICA DI COORDINATORE PROVINCIALE DEL PDL SPUNTANO I NOMI DEI SENATORI SALERNITANI ENZO FASANO E NINO PARAVIA
– Ci sono due senatori nel taccuino dei maggiorenti del Pdl della Provincia di Salerno in vista del congresso che si terrà tra il 26 ed il 27 di Novembre per la carica di nuovo coordinatore provinciale del partito del Popolo della Libertà. Due senatori, entrambi salernitani, entrambi provenienti dagli ambienti che un tempo appartenevano ad Alleanza Nazionale: il primo nome è quello di NINO PARAVIA, che sul campo si è già misurato con il territorio, nel corso della campagna elettorale per le comunali a Salerno, il secondo è quello di ENZO FASANO che, fatto importante da rimarcare, è stato anche l’elemento di congiunzione tra il gruppo CIRIELLI e la corrente che fa capo al senatore MAURIZIO GASPARRI. Un derby in casa, anche perchè gli attuali vertici provinciali del PDL per ragioni diverse hanno intenzione di passare la mano: il coordinatore vicario ANTONIO IANNONE guarda con attenzione anche ad altri traguardi politici ed amministrativi, incompatibili con la funzione di segretario provinciale del Partito. Per ANTONIO RUSSO, invece, la conta delle tessere sottoscritte ha segnato un passo indietro, rispetto ai gradini percorsi nei mesi passati: per l’attuale assessore provinciale alla caccia poco meno di 500 tessere che sono, all’interno della giunta CIRIELLI, il risultato peggiore.
Intanto, anche in vista del congresso provinciale, il direttivo regionale del PDL, proprio in questi giorni, ha inviato una lettera al coordinamento provinciale del partito, invitando tutte le parti ad una ricomposizione politica con il consigliere provinciale e comunale ANTONIO CAMMAROTA che, già nelle scorse settimane, aveva ricevuto rassicurazioni anche da parte del segretario nazionale ANGELINO ALFANO.
Ma, ed è questo il punto che ancora resta da chiarire, c’è la certezza che il congresso, a Salerno come nel resto d’Italia, si terrà ? La eventuale crisi politica del PDL a livello nazionale potrebbe bloccare tutta l’attività del Partito, anche quella per la scelta dei nuovi coordinatori.
