ELEZIONI POLITICHE 2013: A PAGANI STRAVINCE IL PDL. LE INCHIESTE NON FERMANO LA VOLONTA’ POPOLARE

PAGANI – Tendenza nazionale o scatto d’orgoglio? “Strano” il risultato delle urne a Pagani. Si, perché nella città dell’agro, ancora una volta, il centro destra, ed in particolare, il Pdl raggiunge percentuali bulgare, da record. Alla Camera il Pdl ha ottenuto il 41.54 per cento dei consensi pari a 7314 voti mentre al Senato il 41,99 per cento pari a 6500 preferenze.

 

Confermato, dunque, il trend degli ultimi dieci anni. Ristabiliti i risultati da record del Pdl nella citta’ di Alberico Gambino nonostante l’inchiesta “Linea d’ombra” abbia considerato il voto degli anni scorsi “condizionato” da un intreccio politico-mafioso facente capo proprio all’ex sindaco. Conferme per i berlusconiani nonostante la presenza di tre candidati locali. Vincenzo Calabrese, il penalista considerato teste chiave nel processo a Gambino, candidato al Senato per Sel, ha ottenuto 948 voti (6.12 per cento) mentre Agnese Piccirillo, imprenditrice montiana, candidata per l’Udc, ha raccolto 1147 preferenze (7.41 per cento). Debacle anche per l’ex sindaco Gerardo Petti  candidato per Ingroia al senato.per lui 361 voti (2,33 per cento).
Chi, dunque, aspettava un voto in controtendenza nel comune sciolto per infiltrazione camorristica è rimasto deluso. Scatto d’orgoglio dei paganesi che hanno continuato a votare laddove credevano e credono o semplice tendenza regionale?

 

di A. S.

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