Questa mattina i Consiglieri Comunali dell’UDC, Salvatore Gagliano, Alessandro Ferrara, Pakj Memoli, hanno inoltrato un’ istanza al Presidente del Consiglio Comunale, Avv. Antonio D’Alessio, per far inserire all’ordine del giorno, del prossimo Consiglio Comunale, l’argomento relativo a quanto avvenuto di recente, nella diatriba Università- Ruggi D’Aragona.
Tale incresciosa situazione non ha fatto altro che creare un danno di immagine alla città di Salerno e ai tanti studenti che hanno scelto di iscriversi alla nostra Facoltà.
La mancata soluzione, nell’immediato, di tale problematica potrebbe, di fatto, bloccare una Facoltà che, in breve tempo, ha fatto passi da gigante e che potrà contribuire alla crescita della nostra città.
Riteniamo, quanto mai opportuno, trattare tale argomento in Consiglio Comunale, visto che il reale danno è arrecato alla nostra Salerno.
Il Sindaco di Salerno VINCENZO DE LUCA segue con attenzione l’evoluzione della situazione relativa all’attività della Facoltà di Medicina presso il Ruggi di Salerno.
Dopo aver chiesto nella giornata di ieri l’attivazione di un tavolo istituzionale per garantire la ripresa regolare ed immediata delle attività, il Sindaco ha incontrato stamani il Rettore dell’Ateneo Raimondo Pasquino onde concordare una data utile.
Il Rettore gli ha fornito ampie rassicurazioni sui contatti intercorsi con l’Assessore Regionale all’Università e Ricerca Trombetti che gli ha palesato la volontà della Regione Campania di concludere positivamente la vicenda.
Il Sindaco De Luca prende atto di questa evoluzione e confida che tutto possa risolversi per il meglio. Decorse ventiquattro ore, in assenza di concrete soluzioni, il Sindaco Vincenzo De Luca chiederà l’intervento del Prefetto di Salerno per la convocazione di un tavolo istituzionale con tutte le istituzioni cointeressate con il principale intento di tutelare il diritto allo studio degli studenti che non possono diventare le vittime di questa sconcertante vicenda.
Siamo alle solite, dice ANTONIO CAMMAROTA
La faida dei gruppi di potere, a tutti noti, che usa le Istituzioni come arma dello scontro politico, uno spettacolo indecente a cui siamo stati abituati negli ultimi anni, si trasferisce ora all’università degli studi di Salerno.
Dopo aver distrutto CSTP, Aeroporto, Rifiuti, ora a pagare sono i giovani studenti di medicina.
E’ ora di dire basta.
Le Istituzioni non servono, le Istituzioni “si servono”.
Il prefetto convochi immediatamente le parti, sin da domani chiederò al consiglio provinciale e al consiglio comunale di discutere la vicenda.
Intanto sulla vicenda è intervenuto anche il Consigliere Regionale dell’Italia dei Valori Dario Barbirotti.
E’ assurdo che proprio a Salerno, sede della prima Università di medicina d’Europa, venga impedito agli studenti di seguire le lezioni, dimostrando in
questo modo tutta l’incapacità del centrodestra”.
Così, Dario Barbirotti, Consigliere regionale campano dell’Italia dei Valori che aggiunge: “Un botta e risposta e un rimpallo di responsabilità tra Lenzi e Pasquino che mette in evidenza una situazione che oserei definire quasi paradossale. Caldoro intervenga immediatamente per far sì che gli oltre 200 studenti che al momento non sanno dove seguire le lezioni, possano al più presto ritornare in aula e riprendere il normale percorso didattico”.