“Libertà” è la parola chiave della Festa di Forza Italia, in programma dal 26 al 28 settembre a Telese Terme, in provincia di Benevento, presso le Terme di Telese – piazza A. Minieri 1. “Una tre giorni intensa, per celebrare le radici e i valori di Forza Italia, ma con lo sguardo rivolto al futuro. Un appuntamento molto atteso e aperto al contributo di idee, con un programma ricco e denso all’interno del quale si confronteranno ospiti autorevoli, iscritti, vertici e rappresentanti di Forza Italia a tutti i livelli, assieme a importanti manager di Stato”, si legge in una nota. A fare gli onori di casa, Fulvio Martusciello, europarlamentare azzurro e segretario regionale della Campania. Il segretario nazionale del partito, vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, guiderà la kermesse che vedrà la partecipazione di tutti i ministri di Forza Italia e dei ministri dell’Interno e del Lavoro, Matteo Piantedosi e Marina Calderone.”Questo grande evento punta non solo a celebrare i valori su cui il partito si fonda – quella coniugazione di ideali cattolici, liberali e riformisti tracciata dal presidente Silvio Berlusconi – ma anche a presentare il ‘Pantheon’ del movimento azzurro: figure positive di riferimento, espressione della battaglia per la libertà che rappresenta il cuore e il centro dell’azione azzurra. Momento clou della festa sarà la presentazione del nuovo “Manifesto della libertà”, elaborato con il contributo di molti, per rilanciare il movimento e dare sempre maggiore attuazione al pensiero del suo fondatore, con uno sguardo attento a un mondo in profondo mutamento. La ‘persona’ è il punto di partenza, poi viene la Libertà, il centro di tutto, in tutte le sue forme – civili, economiche, associative – che devono camminare insieme. A Telese, dunque, si declinerà una nuova direzione del partito, forte dei valori e delle radici di sempre, ma anche del ruolo che Forza Italia svolge come protagonista nel Partito Popolare Europeo, la grande famiglia politica che in Europa difende la libertà e la centralità della persona”, conclude la nota.
