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FORZA ITALIA, I SOSTENITORI DI FITTO ATTORNO AD EVA LONGO E SALVATORE GAGLIANO

Primo summit dei fittiani di Forza Italia e dei “dissidenti” del centrodestra in provincia di Salerno. Alla riunione, svoltasi domenica sera nei saloni di un ristorante di Omignano, erano presenti – fanno sapere gli organizzatori – circa un centinaio di persone tra militanti, ex dirigenti ed amministratori locali in primis di Cilento e Vallo di Diano.

 

A presidiare il vertice la senatrice azzurra Eva Longo e il consigliere comunale di Salerno Salvatore Gagliano, da tempo in rotta di collisione con il modus operandi del partito e in particolare con la leader Mara Carfagna. All’ordine del giorno la situazione politica attuale e le problematiche del territorio: dalla chiusura dell’ospedale di Agropoli al degrado delle strade provinciali, dall’aeroporto allo stallo sulla presidenza del Parco del Cilento. Una serie di tematiche a cui, naturalmente, si sono aggiunti i rapporti interni ai partiti. Anche se – chiariscono i partecipanti – i nomi di Carfagna e Cirielli non sono mai stati pronunciati durante gli interventi .“Ho trovato tanto entusiasmo ma anche molto malessere nei confronti dell’attuale classe dirigente. Gli amministratori e i cittadini – afferma Longo – si sentono abbandonati. Io non voglio fare sempre polemiche, ma se tante persone sono scontente vuol dire che qualcosa non va. A quanto pare il coordinamento provinciale di Fi non esiste, perché appropriarsi di un partito stando lontano dalla gente per avere soltanto delle poltrone è un errore. Per questo ho deciso di iniziare una campagna di ascolto sul territorio. Uniti torneremo ad essere grandi restituendo a Salerno e provincia la dignità che meritano”. Inevitabile per la senatrice fittiana soffermarsi sulle elezioni regionali, in vista delle quali lancia una proposta: “Facciamo le primarie per designare un candidato unitario della zona sud dando voce ai cittadini. Basta con le nomine calate dall’alto anche nel partito. Chi fa il coordinatore deve essere eletto”. Poi lancia un messaggio a Caldoro: “Siamo pronti a sostenerlo perché ha svolto un buon lavoro. Ma ora ascolti la voce e la rabbia di questa parte della provincia salernitana”. Parole simili da Gagliano: “Gli amici del Cilento ci hanno confermato l’assenza totale della dirigenza di Fi, presente solo durante le ultime elezioni europee e provinciali. Dai più parti è stata invocata, quindi, la democrazia, la meritocrazia e la richiesta costante delle primarie”. Presenti alla riunione, tra gli altri, il sindaco di Roscigno Pino Palmieri, i consiglieri comunali Raffaele Del Mastro (Montecorice), Nicola Comite (Agropoli), Angelo Di Paola e Modesto Del Mastro (Serramezzana), Sabato Vecchio e Giuseppe Cernelli (Prignano), Gabriele Falcione e Giuseppe Vassaluzzo (Sessa Cilento), Roberto Voza e Franco Sica (Capaccio), l’avvocato Nanni Marsicano (membro del CdA dell’aeroporto), la portavoce di alcuni Club Forza Silvio locali Gabriella Natale e l’ex dirigente di An Antonio Chiarello. Dopo il Cilento, la campagna di ascolto della Longo e dei fittiani si sposterà nella zona nord della provincia. Le prossime tappe saranno Cava e Scafati.

Tratto da Il Mattino di Roberto Jr Ler