“Stiamo vivendo una stagione in cui i nostri giovani, invece di essere sostenuti, vengono schiacciati dal peso di un sistema che li scoraggia. I costi della formazione, la precarietà lavorativa, la burocrazia e la mancanza di incentivi concreti stanno spingendo troppi ragazzi a cercare altrove le opportunità che qui non trovano. È tempo di cambiare pagina”.
A dichiararlo è Gianfranco Valiante, già Consigliere Regionale e Sindaco di Baronissi, oggi candidato al Consiglio Regionale con la lista Casa Riformista.
“Credo che la diminuzione delle imposte e il detassamento mirato per le realtà che coinvolgono i giovani – continua – debbano essere al centro delle politiche regionali dei prossimi anni. Non si tratta di uno slogan, ma di una scelta strategica: premiare chi assume, forma, o investe sulle competenze delle nuove generazioni significa investire sul futuro stesso della nostra comunità”.
“Dobbiamo liberare energie e risorse, creando un sistema che premi concretamente l’impegno dei giovani e delle imprese che credono in loro. Penso a startup, cooperative, associazioni culturali e sociali, aziende innovative che assumono under 35 o collaborano con scuole e università. Queste realtà devono poter contare su una fiscalità agevolata e su fondi regionali strutturali, non su bandi episodici” – prosegue Valiante.
“Serve una concertazione stabile e proficua tra Regione, Università e mondo produttivo. I giovani devono emergere, ma possono farlo solo se trovano un ecosistema capace di accompagnarli: dalla formazione alle opportunità concrete di impiego. È necessario mettere in campo poli territoriali di innovazione giovanile, dove impresa, ricerca e cultura dialoghino quotidianamente.
“Non possiamo più permetterci di massacrare i nostri ragazzi con l’inerzia delle istituzioni e con la retorica dei “cervelli in fuga”. Dobbiamo restituire loro fiducia, strumenti e libertà di costruire qui il proprio futuro. È da qui che riparte la Campania che voglio: una regione che crede nei giovani, investe nella loro crescita e li mette finalmente nelle condizioni di restare, creare, innovare” conclude il candidato del centro sinistra al Consiglio Regionale della Campania.
