IL COMUNE DI SALERNO ANNUNCIA IL RICORSO CONTRO LA PROVINCIA CHE A SUA VOLTA DEVE DIFENDERSI PER LA CAUSA INTRAPRESA DALLE AZIENDE ESCLUSE DAL BANDO
– “Il Comune di Salerno ha deciso di impugnare davanti al TAR la delibera della provincia sulla variante urbanistica di Cupa Siglia”. A dichiararlo è MIMMO DE MAIO, assessore comunale all’urbanistica del comune di Salerno, che sta seguendo da vicino la questione per l’area della estrema parte orientale della città dove, ad oggi, insistono diversi progetti. Ecco dunque l’ufficialità della scelta da parte del comune di Salerno di impugnare davanti al Tar Salerno la delibera con la quale, la scorsa settimana, la provincia di Salerno ha bocciato la variante urbanistica che prevede, nella zona di Cupa Siglia, area dove dovrebbe sorgere il termovalorizzatore, un sito riservato alla delocalizzazione delle attività artigiane, che oggi si trovano nel perimetro cittadino e che non possono piu’ essere ospitate, per diverse ragioni, all’interno del comune.
L’assessore all’urbanistica DE MAIO si è fatto portavoce della volontà dell’amministrazione comunale di Salerno che, già nei giorni scorsi, aveva lasciato intendere che avrebbe a breve avviato tutte le procedure giudiziarie per annullare la decisione della provincia.
La questione del termovalorizzatore, a questo punto, passa tutta nelle mani della giustizia amministrativa: da un lato c’è il ricorso presentato al TAR LAZIO dall’ATI DE VIZIA LOMBARDI contro l’aggiudicazione da parte dell’amministrazione provinciale della concessione, dall’altro il ricorso che il Comune capoluogo presenterà nei prossimi giorni contro la delibera della giunta provinciale per l’area di Cupa Siglia.
