I NUOVI EQUILIBRI DEL PARTITO DEMOCRATICO? SOLO DOPO LE REGIONALI IN CAMPANIA

C’è la certezza di un risultato discreto, in Campania ma anche nelle altre Province, ma non esiste la sicurezza che tutto, all’interno del Partito Democratico, sarà come prima. Traballano le posizioni consolidate che, dopo 5 anni di governo regionale, corrono il rischio di essere travolte e ribaltata da un dato che, solo qualche settimana fa, pareva scontato. E non parliamo, ovviamente, della candidatura alla carica di Presidente ma delle piccole fette di potere create e gestite dai consiglieri del Partito Democratico in tutta la Regione. A Napoli, a Salerno, ad Avellino ed anche a Caserta ed a Benevento si attende una piccola rivoluzione che è legata all’elezione di questo o quel candidato ma anche all’aver preso un voto in piu’ o in meno rispetto ad un altro nome in lista. Sono cose che accadono, sono accadute ed accadranno sempre ma, certo, quando in campo ci sono ben 15 liste all’interno di una coalizione anche per il piu’ collaudato dei sistemi di controllo dei voti la cosa si fa complicata.