Massimo Cariello

Il DIO BENDATO!

Massimo CarielloNel mentre la crisi occupazionale, anche per la città di Eboli è ai massimi storici, le tasse e le imposte sono ormai insostenibili, le attività commerciali cessano, stroncate da costi non rapportati ai ricavi ,  i servizi comunali calano in quantità e qualità, gli ebolitani non possono recarsi al mare, anche per le ingenti somme richieste dai parcheggiatori, oltre ai pericoli per la mancanza di servizio salvataggio, il buon Melchionda e la sua maggioranza PD si “struggono” in operazioni di riequilibrio e programmazione, che, di fatto, e come è noto all’intera cittadinanza, nascondono solo un palese  desiderio di potere e di seggiole.

In altri tempi e in diversi paesi, dove la politica resta qualcosa di serio, i partiti avrebbero  sospeso e congelato il dibattito e la votazione sul bilancio previsionale, perché vi erano contrasti sulla programmazione, sugli obiettivi da raggiungere o privilegiare, perché si voleva puntare sull’agricoltura della Piana del Sele e non sul turismo o viceversa, perché non vi era accordo sul futuro del nostro territorio e sui  correttivi ed emendamenti da apportare al programma previsionale, per il raggiungimento dei propri obiettivi di crescita e sviluppo

Nel nostro paese, invece, dove la maggioranza è divenuta una caricatura di dirigenza politica, i famosi 16 (indispensabili per il permanere del Buon Melchionda) più che guardare programmazione ed obiettivi per il 2012  e verificarne la precisa rispondenza alle loro (fantomatiche) idee politiche e in che cosa sia  emendabile e migliorabile la relazione programmatica (che, per spiegare ai Consiglieri  di maggioranza, è ciò che vorrebbero fare in questo anno gli amministratori, considerato che ad essi è stato solo spiegato che si tratta di un documento da votare , pena lo scioglimento  del Consiglio Comunale ) restano in attesa di sapere se il Sindaco , intimorito dalle loro assenze, sia disposto a piegarsi e mortificare il proprio “io”  per accondiscendere ai loro desiderata, ovvero una poltrona di assessore a Tizio piuttosto che Caio .

Ancora una volta il Sindaco machiavellico allontanerà un assessore, che non ha amici tra i consiglieri, per investirne  uno che ha almeno due padrini; ancora una volta il Sindaco da Serre accontenterà coloro che fanno le nominations e la fisioterapia (in consiglio alzano solo le braccia!) e che nulla hanno a che dire circa la politica; ancora una volta il Sindaco continuerà  a fare quello che gli pare, mentre i consiglieri comunali si beano di aver imposto un proprio “uomo”, che dopo qualche minuto farà solo quello che gli impone il Sindaco stesso.

Nel mentre accade ciò,  gli ebolitani, che ormai non si possono permettere nemmeno di andare a mare a Campolongo, per i costi del parcheggio  avallati dal Sindaco, vedono sfiorire ogni loro speranza di avere rilancio  e sviluppo del territorio grazie a Capitan Melchionda che gratifica con il  nulla gli ignavi e punisce il territorio.

Di contro i consiglieri di maggioranza si bendano gli occhi a fronte di sentenze che porteranno Eboli al dissesto finanziario, come quella relativa all’area PIP, si bendano gli occhi a fronte del sacco della Città da parte di imprenditori di Battipaglia  e Salerno i quali sanno prima (?) quello che succede in Giunta: ultimo atto in ordine cronologico è la suddivisione in abiti del PUA Fontanelle con grossi vantaggi per pochi. Si bendano gli occhi a fronte del fallimento delle politiche culturali, sociali, economiche.
Di certo oggi si parla di bende: quale incarico sarà capace di svelare il volto dei consiglieri bendati? Lo sapremo presto.

Coordinatore  cittadino Cosimo Pio Di Benedetto
Gruppo consiliare: Fido Santo Venerando, Ennio Ginetti, Massimo Cariello.   
NUOVO PSI EBOLI

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