Entusiasmo a casa del Patronato ACLI di Salerno che nel corso dell’Incontro nazionale strategie e budget 2025, registra a chiusura dell’attività 2024 una crescita della produzione del +19,1%, un dato che testimonia la fiducia dei cittadini e la solidità di un servizio sempre più orientato all’ascolto, alla tutela e all’accompagnamento nei momenti cruciali della vita lavorativa e sociale.
Questo risultato, il cui trend si conferma del primo semestre 2025, non è soltanto una cifra: è il frutto di un lavoro di squadra che ogni giorno mette al centro le persone, i loro diritti e la dignità del lavoro. Un team di operatori e operatrici preparati a cui si unisce una rete di Promotori Sociali motivati e radicati nei territori che ha saputo rispondere con competenza e umanità a un bisogno crescente di orientamento, supporto previdenziale e tutela sociale.
“In un tempo segnato da incertezze e trasformazioni – dichiara Gianluca Mastrovito- Presidente provinciale – i servizi del Patronato ACLI si confermano punto di riferimento per tanti cittadini, italiani e stranieri. La crescita della produzione è un indicatore, ma dietro ogni pratica c’è una storia, un diritto riconosciuto, una persona che si sente accompagnata.”
Salerno si conferma – dichiara Giuseppe Paparo, Direttore provinciale – anche tra le province pilota di riferimento nazionale nella fase di attuazione della riforma dell’invalidità civile, dimostrandosi un territorio performante e pronto a recepire le innovazioni normative con efficacia e attenzione alle persone più fragili. Il Patronato ACLI ha avuto un ruolo chiave nell’accompagnare cittadini e cittadine nel nuovo percorso di valutazione e riconoscimento dei diritti, dimostrando capacità di adattamento, aggiornamento professionale e prossimità concreta cheti traduce con l’attivazione in sede delo Sportello Salute presidiato da personale medico convenzionato.
Il Patronato ACLI di Salerno rinnova così il proprio impegno a operare con prossimità, qualità e giustizia sociale, rafforzando la sua missione storica: dare voce e tutela a chi rischia di restare indietro.
Da poche settimane abbiamo festeggiato gli 80anni di fondazione, vissuti sempre da protagonisti della Storia sociale del Paese restando fedeli alla Costituzione, ai cittadini e lavoratori.