IL VICE MINISTRO MAURIZIO LEO: “LA PRIORITA’ DEL 2025 E’ RIDUZIONE TASSE PER CETO MEDIO”

La priorità del 2025 “è quella di ridurre le tasse al ceto medio senza minare i conti”. Lo scrive il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo, in un’intervento sul Corriere della sera.

“Nel 2025 – prosegue – il governo conta di percorrere, con ancora più convinzione, il cammino di riforma fiscale avviato con l’approvazione della legge delega nell’agosto del 2023. Il percorso di riforma si muove su tre grandi pilastri: ridefinire il rapporto tra fisco e contribuenti, semplificare il quadro normativo e contrastare l’evasione. Il tutto con la prospettiva di ridurre la pressione fiscale”, aggiunge il viceministro, secondo cui il fisco “deve abbandonare, ove possibile, il ruolo di ‘controllore sospettoso’ per diventare un ‘partner affidabile’. I risultati raggiunti nel contrasto all’evasione sono sotto gli occhi di tutti. Nel 2024 – ricorda – lo Stato è riuscito a recuperare 32,79 miliardi di euro, una cifra in netto aumento rispetto ai 31 miliardi del 2023”. Tuttavia, “sul piano della riduzione della pressione fiscale c’è ancora da fare, partendo dai redditi medi che necessitano di un’attenzione specifica. Lo faremo – garantisce il viceministro – con scelte responsabili e sostenibili finanziariamente, come sempre. Mancano, poi, ancora cinque testi unici, che completeranno il quadro dei materiali a disposizione dei contribuenti. La riforma culminerà con la realizzazione finalmente di un codice tributario capace di fornire regole certe e stabili nel tempo”, conclude Leo.