Il popolo della libertà - PDL

LE VARIE ANIME

pdlMENTRE I VERTICI PROVINCIALI GUARDANO SOLO A QUELLO CHE ACCADRA’ A NOCERA INFERIORE, C’E’ CHI, ALL’INTERNO DEL PDL, STA GIA’ PENSANDO AD UN’ALTRA BATTAGLIA

Anche se ufficialmente il confronto interno al Pdl della provincia di Salerno è stato rinviato, per ovvie ragioni, alla fase successiva al turno di ballottaggio per il comune di Nocera Inferiore, proprio per garantire al candidato ADRIANO BELLACOSA il massimo sostegno nel secondo turno, sono in corso processi, piu’ o meno pubblici, a quelle che sono state le scelte, in campagna elettorale, del Presidente della provincia di Salerno EDMONDO CIRIELLI. E’ chiaro a tutti che, per la città di Salerno, la decisione di puntare su ANNA FERRAZZANO è stata assunta direttamente dal Presidente della Provincia, che ha voluto indicare, come nome sul quale lavorare, la sua vice, una persona espressione di una squadra di governo, quella della Provincia di Salerno. In questo momento, proprio dal territorio dell’agro, c’è chi, all’interno del PDL, al di là delle polemiche collegate alla fase post elettorale, si sta ponendo alla guida di una sorta di rivolta politica alle scelte del centro destra, in diversi settori, a cominciare da quello della sanità. Stiamo parlando di PASQUALE ALIBERTI, Sindaco del Comune di Scafati, che sulla vicenda della chiusura dell’ospedale del suo comune, sta cavalcando la tigre del malcontento all’interno del centro destra, troppo lontano dai problemi e dagli interessi della città. ALIBERTI guarda alla sanità ma anche ad altro, perchè, entro la fine del mese di luglio, dovrebbe essere celebrato il primo congresso provinciale del Partito del Popolo della Libertà ed è ovvio che lo stesso sindaco di Scafati si pone come una alternativa nel PDL rispetto alla guida che fa riferimento a CIRIELLI. Oggi, però, come dicevamo, l’attenzione è tutta rivolta su NOCERA INFERIORE e sulla battaglia elettorale di ADRIANO BELLACOSA, dal cui esito positivo, in questo momento, dipende molto piu’ che la carica di sindaco del centro dell’agro.

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