Da due comuni della Provincia di Salerno arrivano segnali di una imminente e possibile svolta a sinistra, con il passaggio dei rispettivi sindaci, e delle relative maggioranze, verso una nuova compagine politica, diversa rispetto a quella con la quale sono state affrontate le elezioni.
Va detto, immediatamente, che tanto GIOVANNI MOSCATIELLO quanto ITALO VOZA, primi cittadini di Baronissi e di Capaccio, sono stati eletti con liste civiche, salvo strizzare l’occhio il primo al Nuovo Psi di Caldoro, il secondo al Pdl di Cirielli.
BARONISSI – Da qualche settimana, però, nel centro della Valle dell’Irno, la situazione sta cambiando: prima una ferma difesa del rettore Pasquino, finito sotto l’attacco del Pdl, poi la paventata nomina di un uomo d’area Pd all’interno del Consorzio delle Farmacie. Insomma una lenta marcia di avvicinamento, anzi di riavvicinamento al Pd ed al centro sinistra da parte del sindaco Moscatiello.
CAPACCIO – Nella cittadina dei Templi la situazione è leggermente diversa. ITALO VOZA, sindaco eletto al primo turno con ampia maggioranza, ha sempre vissuto una crisi di identità politica perchè nella sua maggioranza, pur sempre civica, c’è di tutto: pdl, pd, area moderata, socialisti nuovi e vecchi. Una scelta di campo, prima o poi, va fatta ed ecco che da Salerno rimbalza, con sempre maggiore frequenza, la voce di un possibile passaggio di VOZA nel centro sinistra. In maniera ufficiale.
