Pasquale Vessa

LO SPORT NEGATO

pasquale_vessaAGLI ULTIMI GIOCHI STUDENTESCHI NAZIONALI PER LA CORSA CAMPESTRE SONO STATI ESCLUSI GLI ATLETI AFFETTI DA DISABILITA’

Tra problemi politici legati alla guerra in Libia ma anche agli equilibri politici all’interno della maggioranza, i problemi quotidiani dei cittadini sembrano passare in secondo piano. A cominciare dalle difficoltà che incontrano, tutti i giorni,le famiglie dei ragazzi affetti da disabilità. L’ultimo caso, quello che si è verificato in occasione dei Giochi Studenteschi nazionali per la Corsa Campestre dai quali, per ragioni tutt’altro che chiare,sono stati esclusi gli atleti affetti da disabilità. Sulla questione è intervenuto il Deputato del PDL PASQUALE VESSA con una sua interrogazione parlamentare.

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Al Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca.-

Per sapere – premesso che:

– ogni anno si svolgono le finali nazionali dei giochi sportivi studenteschi di I e II grado della disciplina corsa campestre che quest’anno si sono svolte lo scorso 20 marzo presso la località Nove (Vicenza);

– alla manifestazione partecipano tutte le rappresentative scolastiche che ne hanno acquisito titolo, previa certificazione da parte delle C.O.R. dell’avvenuto svolgimento delle fasi regionali o dalle stesse individuate attraverso criteri autonomamente applicati;

– per la prima volta, da quando tale iniziativa è in essere, le studentesse e gli studenti diversamente abili sono stati esclusi dalla manifestazione sportiva, sembrerebbe per l’assenza tra gli allegati dei moduli (modello COR e modello iscrizione) abitualmente previsti per gli studenti disabili, mentre quelli per i normodotati erano presenti;

– tale decisione è in netto contrasto con le norme di legge sull’integrazione scolastica degli alunni con disabilità, che da sempre costituisce un punto di forza del sistema educativo italiano;

– questa decisione lede la crescita individuale e sociale di questi ragazzi e deprime lo stesso valore dei giochi sportivi studenteschi, che sono un importante evento educativo in quanto non solo momento agonistico bensì veicolo di valori e di crescita della persona;

– quali siano le motivazioni che hanno portato, per la prima volta all’esclusione dai giochi sportivi studenteschi, nella disciplina corsa campestre gli studenti e le studentesse diversamente abili.

On. Pasquale Vessa

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