MASTELLA SI SFILA DALLE TRATTATIVE, ITALIA VIVA RIENTRA ANCHE CON L’OK DEL M5S

No non sono né pilastro, né costruttore, su questa crisi sono molto diffidente. Al momento mi chiamo fuori perché, dopo aver cercato di dare consigli su come risolvere la crisi, sono stato attaccato sul personale”. Lo dice Clemente Mastella ai microfoni di Tgcom 24. “Allʼorizzonte -aggiunge- vedo più un Conte ter con un rimpasto e un rientro di Italia Viva che un governo Conte sostenuto da unʼaltra maggioranza con lʼingresso di Responsabili”.

“I numeri non ci sono”, dice all’Adnkronos un esponente di governo del Movimento 5 Stelle quando sulle agenzie si materializza la nota dell’Udc. Il partito di Lorenzo Cesa si sfila dall’operazione responsabili ribadendo la sua permanenza nel centrodestra. Quanto basta per far scatenare il panico nelle chat grilline, che in un primo momento avevano benedetto l’operazione ‘costruttori’ pur di dare il benservito a Matteo Renzi e a Italia Viva. Ma adesso la situazione sembra essere mutata. E c’è chi torna a caldeggiare un dialogo con Italia Viva per scongiurare una fine traumatica della legislatura e il conseguente e ritorno al voto, vero spauracchio di queste ore concitate.