“Sullo scandalo della Procura Antimafia e di De Raho, c’è già una commissione di inchiesta, è la Commissione parlamentare antimafia. Un organismo dotato di ampi poteri, che ha già cominciato ad esercitarli e che dovrà andare avanti senza esitazione”. Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri capogruppo di Forza Italia al Senato, secondo cui “sorprende ad esempio che ancora nessuno, che potrebbe inquinare le prove, sia stato bloccato. È necessario fare chiarezza sulla carriera di Striano per vedere gli intrecci che ha avuto con alti esponenti della magistratura. Qualcuno ieri ha frignato, ma le prove sono contenute in atti giudiziari. Una commissione di inchiesta sarebbe auspicabile ma per istituirla ci vorrebbe una legge e si perderebbe molto tempo. Può essere una eventualità per il futuro ma non deve servire ad eludere azioni di verifica immediate. Ed appunto per questo la commissione Antimafia ha funzioni e competenze più che adeguate. Bisogna capire perché un organismo ideato da Falcone per contrastare la criminalità organizzata sia diventato uno strumento di investigazione illegale a danno di cittadini scelti secondo una logica politica e giornalistica. Bisogna smascherare quelli che parlano di libertà di stampa e di giornalismo di inchiesta e che invece sono stati postini o buche delle lettere che hanno agito violando ogni norma ed ogni etica professionale”.