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MONTECORVINO PUGLIANO. L’OPPOSIZIONE IRONIZZA: “ED ORA IL SINDACO LAMBERTI SCOPRE LA FINANZA DI PROGETTO “

Con molta soddisfazione notiamo che il nuovo sindaco di Montecorvino Pugliano ha manifestato la propria intenzione di ricorrere alla Finanza di Progetto, per fare fronte al “DISASTRO” fatto con la dichiarazione di “DISSESTO”. Volevamo sommessamente far notare all’ex sindaco di Livorno, che il comune di Montecorvino Pugliano, grazie al prezioso contributo del settore tecnico e dei suoi consulenti – si è distinto per l’applicazione di questa innovativa procedura per la realizzazione di opere pubbliche con capitale privato.

 

 

Il nostro comune infatti – insieme a pochi altri sul territorio italiano – è stato oggetto di valutazione ed esame da parte dell’Anci Nazionale (Associazione Nazionale Comuni d’Italia), per essere inserito in un elenco a cui somministrare un questionario finalizzato alla pubblicazione da parte della Fondazione IFEL per la Finanza Locale, di un volume proprio sul Project Financing. Un abituale consulente tecnico della amministrazione Di Giorgio è stato nominato proprio per questo, nel gruppo tecnico di Anci Nazionale per le materie riguardanti gli appalti ed il Partenariato pubblico privato.

 

L’efficienza del comune di Montecorvino Pugliano negli anni passati – in queste materie – è testimoniata anche dalla menzione su Edilizia e Territorio del febbraio 2010 in cui il nostro Ente, insieme al comune di Cisano Bergamasco, veniva indicato come comune virtuoso per aver aggiudicato in soli 6 mesi un contratto di Finanza di Progetto.

 

Auguriamo al nuovo sindaco di ripetere, almeno in parte, questi successi ottenuti dalla nostra amministrazione nel campo della Finanza di Progetto. Suggeriamo di iniziare dall’intervento di riqualificazione della ex “Lottizzazione Franzese” i cui atti di gara sono stati già approvati dalla precedente amministrazione e languono in qualche cassetto di qualche assessorato. Consiglieremo poi di proseguire con l’intervento in Finanza di Progetto per ilRecupero e Riqualificazione delle Aree Estrattive del territorio Comunalei cui obiettivo strategico è stato già approvato dalla Giunta precedente ed è stato commissionato lo studio di fattibilità. Al momento però, per entrambi le iniziative, se ne sono perse le tracce.