NASCE AL SENATO LA COMPONENTE “IDEA E CAMBIAMO” CON QUAGLIARIELLO, ROMANI E BERRUTI

I senatori Gaetano Quagliariello, di “Idea”, Massimo Berutti e Paolo Romani, di “Cambiamo”, annunciano la loro iscrizione al gruppo Misto all’interno del quale costituiranno una componente unica collocata “senza se e senza ma – spiegano – all’opposizione di questo governo, con l’obiettivo di mettere in campo ogni iniziativa per archiviare un esecutivo drammaticamente inadeguato, in raccordo con le altre forze del centrodestra”.

“Eletto senatore in rappresentanza di ‘Idea’ – spiega Quagliariello –, all’inizio della legislatura mi sono iscritto come indipendente al gruppo di Forza Italia perché il Misto era costituito pressoché integralmente da colleghi appartenenti a una forza politica di sinistra. Ora che è diventato un vero gruppo Misto, c’è l’agibilità per costituire una componente liberal-conservatrice che sia federatrice di altre anime liberali, anche perché il proposito del partito di Forza Italia di aprirsi a una prospettiva di questo tipo è stata legittimamente messa da parte. Forse ci si potrà rincontrare, se e quando i percorsi torneranno a coincidere – conclude Quagliariello -, in una formazione di centrodestra nuova e inclusiva che in un sistema bipolare richiami la stagione del PdL”.

Per Berutti, “dopo un impegno ventennale in Forza Italia, il mutare delle condizioni politiche degli ultimi anni richiedeva un cambio di passo. L’obiettivo che già da tempo sto declinando in Cambiamo é di dare vita ad uno scenario rinnovato per rilanciare in modo concreto la tradizione liberale e cattolica, mettendo al centro i territori come luogo dove impattano su cittadini e imprese le politiche nazionali ed europee e dove gli amministratori locali mettono il loro impegno concreto al servizio della comunità. Il contesto nuovo rappresentato da Cambiamo ora vede le condizioni politiche e tecniche per il passaggio al Gruppo Misto come naturale esito di una scelta già da tempo declinata tra la gente. Una scelta che non é contro qualcuno, ma per qualcosa. Senza preclusioni all’obiettivo di un centrodestra unito e vincente – afferma Berutti – e con la ferma opposizione a questo Governo”.

“Con la sottoscrizione dell’accordo al consiglio UE sul recovery fund – osserva Romani – si apre una nuova stagione politica. Il cambio di paradigma fra austerità e capacità di spesa e investimenti è determinante per il futuro dell’Unione ed è stato raggiunto nonostante le posizioni oltranziste dei diversi sovranismi e nazionalismi interni ai vari paesi. L’accordo però non è privo di rischi e di condizioni sfavorevoli. La necessità di attenersi a delle linee guida imposte dalla UE per la definizione del piano di rilancio e l’impossibilità di eliminare con un accordo politico l’eventualità della sorveglianza rafforzata limitano i confini degli interventi di politica economica. Pur dall’opposizione a questo governo abbiamo tifato Italia in Europa, ma ora è il momento di definire in Parlamento le riforme necessarie per far ripartire l’economia. La scelta di costituire una componente all’interno del misto – dice Romani – funge da stimolo e da nucleo aggregatore di tutti coloro che credono ad uno spazio politico, all’interno del centrodestra, liberale, popolare e riformista e risponde anche all’esigenza di dare un contributo in linea con questi principi ad un piano di rilancio che influenzerà il prossimo futuro dell’Italia e che non può essere lasciato in mano ad un governo inadeguato.”

Concludono i tre senatori: “Ringraziamo la presidente Bernini, i colleghi senatori e il personale del gruppo di Forza Italia per l’amicizia e la collaborazione sempre assicurate, che non verranno meno nel nuovo assetto parlamentare”.