NUNZIO CARPENTIERI (FDI): “SANITA’, TETTI DI SPESA SUPERATI. C’E’ BISOGNO DI ASCOLTARE I CITTADINI”

Già da qualche giorno i cittadini della Campania sono costretti a mettere mano al portafogli per le prestazioni sanitarie nelle strutture private accreditate. Sono infatti esauriti i cosiddetti tetti di spesa, le somme stanziate per coprire i costi delle prestazioni nella sanità privata. Di qui il blocco delle convenzioni e la conseguenza, per i cittadini, di dover pagare fino a fine anno tutti gli esami, compresi quelli salvavita, come elettrocardiogramma, eco, radiografie, esami del sangue e delle urine, visite cardiologiche. L’alternativa sono le lunghe liste d’attesa del pubblico. Un disagio enorme per i nostri concittadini.

Lo denuncia Nunzio Carpentieri, Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia.

È assolutamente necessario che la Regione, ascoltando il grido d’allarme lanciato anche dai rappresentanti di categoria, metta mano al più presto a questa situazione e incrementi i fondi, evitando ai cittadini un nuovo esborso in un periodo peraltro già particolarmente difficile. Non possiamo fare il gioco delle tre carte: da un lato De Luca ha concesso un sussidio straordinario per far fronte all’emergenza covid, dall’altro costringe i cittadini ad affrontare i costi di questa ennesima inadempienza, di fatto annullando gli effetti di quell’aiuto.

Oggi c’è la possibilità di ricalcolare i fabbisogni e incrementare i budget, a maggior ragione dal momento che la Campania è uscita dal commissariamento e non è costretta a dover fare i conti con i blocchi dei finanziamenti.

Va fatto subito: ci sono migliaia di campani per cui il covid purtroppo non è affatto l’unico problema e che hanno bisogno di un’assistenza gratuita e di una sanità efficiente.