«Le porte scorrevoli di Palazzo Sant’Agostino sembrano non fermarsi mai. Appena quattro mesi dopo la sua nomina ad assessore provinciale – ennesimo premio alla fedeltà verso i “capi” Cirielli e Iannone – Massimo D’Onofrio esce dalla giunta delle nomine e del nulla per immergersi nell’imminente campagna elettorale per le amministrative a Pagani.
Lo avevamo detto e lo ribadiamo: la spregiudicatezza e l’uso improprio dell’istituzione provinciale per regolare gli equilibri interni al centrodestra salernitano continuano ad essere tristemente di moda. E a pagarne le conseguenze sono i cittadini, gli enti e le istituzioni locali costretti ad assistere a questo balletto di nomine che per niente giova all’amministrazione della cosa pubblica. A trarne beneficio, elettorale anche questa volta, sono proprio gli uomini del tandem Cirielli-Iannone che dopo esser stati sedotti dal fascino di un assessorato, utile solo a fini elettorali, lo abbandonano senza troppi rimorsi o rimpianti». Lo afferma, in una nota, il segretario provinciale di Sinistra Ecologia Libertà, Gerardo Calabrese.
Questo il commento del PD a Palazzo Sant’Agostino –
La “giostra” della Provincia funziona ancora a pieno ritmo alla faccia di tutto e tutti, come abbiamo da tempo denunciato, (vi sono Assessori che non hanno fatto neppure in tempo a farsi scrivere il nome sulla porta del proprio Ufficio che hanno dovuto preparare armi e bagagli pronti allo sviaggio!), in spregio alla probabile ed imminente conclusione di questa disastrosa gestione provinciale, sembrerebbe che siano ancora disponibili posti a sedere sul “carosello” provinciale.
Pare, infatti, a momenti, la sostituzione dell’Assessore al Turismo D’Onofrio (candidato Sindaco a Pagani), con un altro esponente del centrodestra paganese.
Se ciò fosse vero, veramente non ci sarebbero più commenti da fare alla spregiudicatezza politica ed amministrativa di questa giunta provinciale, che continuerebbe ad offrire ai propri amici l’ebbrezza di un giro al “Luna Park”, con l’aggravante di un inutile ed ulteriore esborso di soldi pubblici che, allo stato delle cose non avrebbe nessuna giustificazione, se non quella di dare ancora un altro contentino ai propri amici.
Tutto ciò, confermerebbe l’idea che questa Amministrazione ha avuto ed ha delle istituzioni!!!