Ha risposto “a tutto tondo” alle domande del giudice, fornendo la sua versione dei fatti e affermando la sua estraneità a ogni responsabilità penale Franco Alfieri, presidente della Provincia di Salerno e sindaco di Capaccio Paestum (attualmente sospeso da entrambe le cariche), ascoltato dal gip nel carcere di Salerno Fuorni. Alfieri è stato arrestato venerdì scorso nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Salerno su presunti appalti truccati ed è indagato per corruzione e turbativa d’asta. L’interrogatorio, che si è tenuto questa mattina nel carcere salernitano, “è durato circa due ore e si è svolto in un clima abbastanza sereno”, spiega a LaPresse l’avvocato Domenicantonio D’Alessandro che insieme all’avvocato Agostino De Caro difende Alfieri. “Ha cercato di chiarire il suo punto di vista e ha dato la sua versione dei fatti”, aggiunge. Alla domanda su come avesse trovato il suo assistito, l’avvocato D’Alessandro risponde: “Alfieri è una persona energica, forte e coriacea e mantiene queste caratteristiche. Ovviamente il carcere, soprattutto in fase preventiva, non è da augurare a nessuno. Lui ha le spalle larghe, ma il carcere per un incensurato di qualunque estrazione sociale e per qualunque ipotesi di reato è un’esperienza traumatica. Tiene duro”.
