CSTP - Salerno

ECCO COME LA PROVINCIA HA SALVATO IL CSTP. LE PROSSIME MOSSE DI PALAZZO SANT’AGOSTINO

CSTP - SalernoE’ stato un susseguirsi di incontri, telefonate, faccia a faccia, riunioni.
Poi la decisione, già maturata ma solo da ufficializzare, di intervenire in maniera concreta, mettendo mano alla tasca ed investendo soldi e non solo chiacchiere nell’affrontare il problema del blocco ai trasporti dei mezzi pubblici del Consorzio Salernitano dei Trasporti Pubblici.
La Provincia di Salerno ha consentito agli autobus della azienda di trasporto di essere in strada questa mattina (e con ogni probabilità anche per i prossimi 20 giorni).
Una decisione che ha spiazzato tutti, anche perché oramai il mondo della politica salernitana davano per certo il “lunedi’ nero” dei trasporti.
Ed invece… no.
La delibera di giunta, con la quale sabato pomeriggio, sono stati trasferiti quasi 3 milioni di euro nelle casse dell’azienda di Piazza Matteo Luciani rappresenta un cambio di marcia netto e chiaro nella gestione politica dell’amministrazione Cirielli.

La Giunta opera, forse sbaglia (come nel caso dell’indicazione di Cosimato come Presidente dei Liquidatori) e poi interviene mettendoci la faccia ed anche un bel po’ di migliaia di euro.
La scelta lascia intendere anche una volontà precisa di proseguire nell’opera di risanamento del Consorzio: a questo punto si guarda con attenzione anche alla possibile indicazione di una nuova terna di liquidatori, alla ripresa di discorsi avviati già in precedenza con i sindacati (come ad esempio i contratti di solidarietà).
Cambia davvero lo scenario, in poche ore. Da quando il presidente SANTOCCHIO, nel pomeriggio di venerdì scorso, alla chiusura degli uffici del CSTP, fu convocato a Palazzo sant’Agostino.
Per completare il percorso, adesso, i vertici dell’amministrazione provinciale devono dimostrare di poter traghettare verso acque sicure l’azienda: per i cittadini ed anche per i dipendenti del consorzio.

 

 

L’intervento dell’amministrazione provinciale di Salerno per il salvataggio del Consorzio Salernitano dei Trasporti Pubblici non si limiterà all’anticipazione di quasi 3 milioni di euro, stabilita nella riunione straordinaria della giunta provinciale che si è tenuta nel pomeriggio di sabato.

Si prosegue, con una precisa strategia: fare di tutto, nell’ambito delle possibilità amministrative, per evitare a questo punto la scomparsa del CSTP. E non è un caso, che in maniera quasi automatica, alcuni esponenti della commissione trasporti della provincia di Salerno, dal Presidente Antonio Anastasio al consigliere Costabile D’Agosto, abbiano convocato una riunione dell’organismo di Palazzo Sant’Agostino, alla quale parteciperanno anche il Presidente del CSTP Mario Santocchio e l’assessore provinciale ai trasporti Lello Ciccone.

Il progetto è abbastanza semplice: considerato che sono stati fatti investimenti consistenti, perchè non provare a salvare l’azienda ?

I passaggi successivi sono quelli di un affiancamento di uno o piu’ esperti al Presidente Santocchio. Il tentativo fatto con il Presidente dell’ordine degli avvocati di Nocera Inferiore ANIELLO COSIMATO non è andato a buon fine.

L’idea è quella di individuare un professionista del settore delle aziende in crisi, che possa proporre strumenti e soluzioni concrete, in grado di abbassare i costi vivi, garantendo al contempo la qualità dei servizi ed anche i livelli occupazionali.

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